martedì 13 novembre 2012

Venerdì 23 novembre Nada al Tambourine



Venerdì 23 novembre 2012
NADA in concerto
all'ARCI TAMBOURINE di
via Carlo Tenca 16, Seregno (Mb)
H 21.30 - Ingresso 10€ con tessera Arci


Nada Malanima conosciuta da tutti semplicemente come NADA.
Appena quindicenne fa il suo esordio al Festival di Sanremo del 1969 con "MA CHE FREDDO FA" che diventa un successo non solo in Italia ma in tutto il mondo. Seguono" PA' DIGLIELO A MA' " (Sanremo 1970) e "IL CUORE E' UNO ZINGARO" con cui vince il Festival di Sanremo nel 1971.
Nel 1973 dall'incontro con Piero Ciampi nasce "HO SCOPERTO CHE ESISTO ANCH'IO" un album in cui Nada interpreta i brani scritti per lei dallo stesso Ciampi, livornese come lei, gia' allora uno dei personaggi più geniali e al tempo stesso più ignorati della musica italiana. La scelta della cantante toscana spiazza il pubblico e la critica.
Nel 1974 l'album "1930 : IL DOMATORE DELLE SCIMMIE" frutto della collaborazione con la REALE ACCADEMIA DI MUSICA" uno dei gruppi d'avanguardia del panorama musicale degli anni '70.
Nel 1976 poi è la volta di "NADA", un album che contiene quattro brani scritti per lei da Paolo Conte, oltre a nuove composizioni di Piero Ciampi.
Negli anni successivi Nada passa dalla RCA alla Polydor e arrivano altri successi come PASTICCIO UNIVERSALE, DOLCE PIU' DOLCE, DIMMI CHE MI AMI e TI STRINGERO'.
C'è anche la recitazione nell'universo artistico di Nada: viene scoperta per primo da Sandro Bolchi che le affida la parte di Dora Manfredi nel PUCCINI televisivo. Sempre in televisione recita nell'operetta l'ACQUA CHETA, poi in teatro prima protagonista al fianco di Giulio Bosetti - attore che lei considera il suo maestro - nel DIARIO DI ANNA FRANK e PIGMALIONE, poi con Dario Fo nell' "OPERA DELLO SGHIGNAZZO" tratta dall'OPERA DA TRE SOLDI di BRECHT , infine con Marco Messeri in AMORE E VAPORE.
Agli inizi degli anni '80 è saldamente in testa alle classifiche discografiche con l'album "SMALTO" e con il singolo "AMORE DISPERATO" con cui nel 1983 vince il Festivalbar, Azzurro, Vota la voce.
Nel 1984 esce il disco completamente elettronico "NOI NON CRESCEREMO MAI" con la produzione dei "GOBLIN" e nel 1985 "BACI ROSSI".
Dopo quattordici anni nel 1987 torna a Sanremo con una canzone scritta per la prima volta completamente da lei:"BOLERO"
Dopo l'album del 1992 "L'ANIME NERE" (scritto insieme a Venturi & Richter), nel 1994 nasce il progetto NADA TRIO (un trio acustico con Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti degli Avion
Travel) che ottiene innumerevoli apprezzamenti e riconoscimenti (dal Premio TENCO, al Festival MUSICULTURA di Recanati), tenendo innumerevoli concerti in 'clubs' e teatri sia in Italia sia in Europa. Il progetto viene documentato in un CD dal titolo "NADA TRIO".
Nello stesso anno 1994 esce la sua prima raccolta autorizzata “ MALANIMA Successi & Inediti” prodotta da Marcello Villella per la BMG.
La vera svolta fondamentale avviene pero' nel 1999 con l'album " DOVE SEI SEI " (Polygram/Universal) : interamente scritto da Nada sia per le musiche che per i testi, l’album - prodotto da Mauro Pagani - e' trainato dalla canzone "GUARDAMI NEGLI OCCHI" che partecipa al festival di Sanremo di quell'anno. L' esibizione di Nada al Festival non passa inosservata: Adriano Celentano scrive parole di ammirazione per Nada sul suo disco e invita Nada nella sua trasmissione TV a cantare per lui e in duetto con lui la canzone "IL FIGLIO DEL DOLORE" che inserisce nel suo album.
Nada si inventa in parallelo mille progetti che si incrociano e si fondono: nel 2000 porta in giro lo spettacolo "PIERO CIAMPI SI" con Rita Marcotulli al pianoforte e Javier Girotto ai sax, e successivamente - con la stessa Marcotulli - nasce anche un progetto per musica sacra, piano e voce: " LA TERRA E L'ANIMA ".
Nel 2001 registra " L'AMORE E' FORTISSIMO E IL CORPO NO " prodotto da a Pasquale Minieri e Fausto Mesolella per Storie di Note.
Un brano dell'album "Gesu'" dara' spunto a Citto Maselli per realizzarne un toccante video accompagnato alle durissime immagini del G8 di Genova.
Nel 2003 " TUTTO L'AMORE CHE MI MANCA " prodotto da John Parish per la "On the road", disco pluripremiato come migliore album dell'anno e per i migliori testi e musiche del 2003 . In questo album collabora Cesare Basile, un musicista "scomodo"che a sua volta aveva chiamato Nada a cantare la canzone "SENZA SONNO" nel suo album.
Nello stesso anno viene pubblicato da "il Mucchio EXTRA" un Live della tournèe di "Tutto l'amore che mi manca".
Sempre nel 2003 debutta come scrittrice con "LE MIE MADRI" per Fazi editori e vince il premio "Alghero donna" nella sezione poesìa.
Segue una lunga tournèe nel 2004 e 2005 ispirata al libro, con Massimo Zamboni (gia' chitarrista e mente dei CCCP e CSI) e Luca Rossi al basso e Simone Filippi alla batteria (gia' USTMAMO’ ). Da questa tournèe viene tratto un CD live dal titolo  " L ' APERTURA ' (RadioFandango/Edel).
Nel 2006 viene pubblicata la raccolta "LE MIE CANZONCINE 1999/2006" che contiene canzoni e video della recente produzione di Nada .
Nel 2007 il nuovo album " LUNA IN PIENA" (RadioFandango/Edel), con la produzione artistica di Nada, la fotografa al passo con i tempi, come una artista che si confronta con il proprio presente al di fuori delle mode e delle consuetudini.
La canzone che da il titolo al disco LUNA IN PIENA partecipa al Festival di Sanremo 2007, e il relativo video vince il premio PIVI e FUTURE Film come miglior video dell'anno.
Nel Maggio 2008 esce un antologia live " NADA live STAZIONE BIRRA" 
(RaiTrade/Edel) registrata nel Settembre 2007 a Roma in occasione dell'ultima data del "Luna in piena tour". Oltre ai suoi maggiori successi l'album contiene due brani inediti "STRETTA" (di Nada) e "NOVEMBRE", un brano del gruppo "les Fleurs des Maladives. Da queste due canzoni sono stati realizzati due video entrambi finalisti del premio PIVI al MEI 2008.
Nell'Ottobre dello stesso anno esce il nuovo libro di Nada, questa volta un romanzo autobiografico :  "IL MIO CUORE UMANO" (Fazi Editore). Da questo libro è stato tratto un film documentario per RAI3 prodotto dalla Bibi film con la regìadi Costanza Quatriglio, presentato con grande successo al Festival del Cinema di Locarno 2009.
Inoltre sempre da “IL MIO CUORE UMANO” Nada si è liberamente ispirata per un  monologo teatrale dal titolo “ MUSICAROMANZO” di cui ha scritto il testo e composto la colonna sonora.
Prodotto da “Fuorivia” e con la regia di Alessandro Fabrizi  “MUSICAROMANZO” è attualmente in tournèe in Italia.
Nel 2010 - dopo una collaborazione con gli ZEN CIRCUS per la traccia “VUOTI A PERDERE” (contenuta nell'ultimo lavoro del gruppo pisano) - registra il nuovo CD “ VAMP ”
(Infecta/Edel), prodotto insieme a Manuele ”Max Stirner” Fusaroli (fra i piu' promettenti giovani produttori della scena rock italiana) tra Ferrara e i leggendari ABBEY ROAD STUDIOS di Londra.  Uscita 12 Aprile 2011.



Marracash al Phenomenon venerdì 16 novembre



Venerdì 16 Novembre

Marracash

@

al PHENOMENON di Fontaneto d'Agogna (NO)
S.S. 229
ingresso  € 17
inizio concerto; 23.00
Contatti

 Senza sosta, senza un attimo di respiro. Marracash non si ferma mai.
Marracash trae la sua origine artistica dalla Dogo Gang e prosegue ora la sua carriera solista con la pubblicazione del suo album omonimo. Ha esordito ufficialmente nel 2005 con il cd autoprodotto Roccia Music, già considerato un cd culto nell’underground e che senza distribuzione ufficiale vende 2000 copie. 
Ha collaborato con numerosi artisti della scena hip hop tra cui J.Ax, Club Dogo, Crookers, Co’Sang ed è tuttora considerato l’astro nascente dell’hip hop italiano, grazie al suo stile unico e allo spessore e la credibilità dei suoi testi.
Milanese ma di origine sicula esce dunque con un nuovo disco che lui stesso dichiara “sudato e sanguinato“.
 Alle domande riguardo il titolo auto-celebrativo del terzo album, Marracash ha risposto “Il titolo è un po’ una sboronata, voleva celebrare un momento della mia carriera prolifico. Il rap è esploso, e sono uno degli esponenti principali”

mercoledì 7 novembre 2012

I Marillion tornano in Italia



Tornano con nuovo disco “Sounds That Can’t Be Made” i Marillion per un appuntamento inedito in Italia, un doppio concerto dal vivo.
I Marillion tornano nel nostro Paese a gennaio 2013 e raddoppiano! 
Arrivano con un evento “doppiamente” unico: un concerto diviso in due serate consecutive in esclusiva nazionale a Milano dalla scaletta e dall’atmosfera completamente diverse, per offrire ai fan italiani l’imperdibile e unica occasione di ampliare l’esperienza live e l’ascolto del ricco repertorio della band. Per il pubblico sarà possibile acquistare biglietti singoli per ogni serata o un biglietto unico a prezzo speciale per entrambe. 

Si tratta di un omaggio allo speciale rapporto che lega la band ai fedelissimi fan ormai da sempre, che ha reso possibile gran parte della loro produzione discografica e live,  e che sicuramente non mancherà di conquistarne di nuovi. 
Dal loro anno di fondazione, il 1978, la band non ha smesso di dimostrare continuamente una profonda capacità di cercare nuove vie all'interno della scena musicale, sviluppando un feeling unico con il pubblico grazie ad un’ispirazione profonda e a live coinvolgenti e intensi.  
Inizialmente conosciuto con il nome di "Silmarillion" (dall'opera omonima di Tolkien), il gruppo mosse i primi passi alla fine degli anni Settanta, facendosi conoscere nella scena neoprogressive inglese con una serie di "sold out" al Marquee Club di Londra e assicurandosi così il primo contratto con la EMI. Sulla strada dell'indipendenza dal 1999, anno in cui il gruppo fondò la propria etichetta, la Intact. 
Steve "h" Hogarth frontman della band dal 1989, dopo la partenza di Fish, vi ha portato un cuore ed  energia nuovi, prendendo parte anche alla composizione dei brani.  Dall’89 dodici album di successo per Hogarth insieme  alla formazione originale di  Steve Rothery (chitarra), Mark Kelly (tastiere), Pete Trewavas (basso) e Ian Mosley (batteria) – ridefinendo  costantemente il sound dei Marillion, con esplorazioni in territori musicali diversi. Dopo il lancio nel  1999 di 'marillion.com' la band prende posizione contro la pressione delle case discografiche e lancia la propria etichetta discografica (dall’appropriato nome Intact), ed è tra le prime band a farsi finanziare un album dai fans, con la realizzazione di Anoraknophobia (2001), quasi i primi a lanciare il modello di produzione basato sul ordine anticipato del disco tramite internet. Questo ha permesso alla band di iniziare un percorso creativo personale e svincolato dalle pressioni delle major discografiche. Con l’incredibile adesione di 12.000 richieste, si inizia la produzione del disco, che poi si ripete nel 2004 per il rilancio del capolavoro 'Marbles', i cui singoli 'Don’t hurt yourself” e “You’re gone” sono arrivati nella TOP 20 UK e che si ripeterà per il sostegno ad un intero tour degli Stati Uniti. Niente male per una band senza il sostegno delle major.

Nel corso del 2012 la band proseguirà la scrittura e la registrazione del nuovo album “Sounds That Can’t Be Made” e che uscirà alla fine dell‘anno, seguito da un tour negli Stati Uniti e in Europa, e che toccherà l‘Italia per le due DATE UNICHE a Milano. 


22 & 23 Gennaio 2013  - MILANO, Alcatraz
INFO TOUR: www.blueskypromotion.it – 0547.600093

lunedì 5 novembre 2012

Serata anni 80 con Righeira il 10 novembre al Phenomenon



Sabato 10 Novembre
@
al PHENOMENON di Fontaneto d'Agogna (NO)
S.S. 229

Serata anni 80 con Righeira

Ingresso: € 12 con consumazione
inizio concerto; 22.00
Contatti


Johnson Righeira (Stefano Righi), torinese, debutta sulla scena musicale della sua città, Torino, nel 1980...
E' in occasione di una performance quasi-live (i brani, fra cui “Clonazione geghegé”, “Tambroni twist” e “Bianca surf”, erano cantati su basi musicali, ma sul palco con lui c’erano alcuni amici e compagni di scuola che fingevano di suonare strumenti-giocattolo) che Johnson ritrova Stefano Rota, suo compagno di scuola al liceo scientifico. Il duo debutta con “Bianca Surf”. Il singolo esce due volte in 45 giri. La prima volta nel 1980, su etichetta Italian Records; la seconda volta, ripubblicato l’anno dopo con nuova copertina, su etichetta CGD. E’ in quell’anno, 1981, che i due Stefano, stanchi del banale rapporto di amicizia, decidono di diventare fratelli. 
I neo-fratelli Johnson e Michael Righeira incontrano i fratelli Carmelo e Michelangelo La Bionda, e con la produzione di questi ultimi i Righeira realizzano “Vamos a la playa”, che nel 1983 assume le dimensioni di un successo galattico italiano (sette settimane al primo posto in hit parade; sigla e premio speciale del Festivalbar; Telegatto come band rivelazione del 1983) e internazionale (la canzone arriva prima in classifica in quasi tutta Europa e in Sudamerica; ne vengono pubblicate numerose versioni estere). Del 1983 è anche il primo album, RIGHEIRA (CGD)
Nel 1984, il nuovo singolo “No tengo dinero” conferma la grande popolarità dei Righeira. Nel 1985 i Righeira vincono Disco per l’Estate e Festivalbar con “L’estate sta finendo”: il singolo italiano più venduto dell’anno.
Nel febbraio del 1986 i Righeira partecipano al Festival di Sanremo con “Innamoratissimo”, che raggiunge il sesto posto nella classifica di vendite; il singolo è seguito dall’album CGD BAMBINI FOREVER.
Per i quattro anni seguenti, i Righeira pubblicano un singolo ogni estate: “Oasi in città” nel 1987, “Companero” nel 1988, “Garageamos” nel 1989 e “Ferragosto” nel 1990.
Nell’autunno del 1992, dopo un cambio di etichetta discografica, i Righeira pubblicano l’album “Uno zero e centomila”: è il preludio dello scioglimento, che avviene pochi mesi dopo.
La ricostituzione del duo avviene nell’estate del 2000, ed è seguita nella primavera dell’anno seguente dalla pubblicazione dell’album 2001 VAMOS A LA PLAYA, che contiene otto versioni del brano negli stili più diversi, dall’house alla lounge.
L’attività dei Righeira prosegue attraverso esibizioni live, partecipazioni televisive (specialmente all’estero) e collaborazioni a vari progetti musicali.
Il ritorno ufficiale dei Righeira sulla scena discografica italiana è datato gennaio 2007: esce infatti il nuovo singolo “La musica electronica”, cantato in spagnolo, che prelude alla pubblicazione di un album interamente composto di brani inediti: MONDOVISIONE.
Canzone dell'Estate 2011: "La Funzione" Subsonica e Righeira
Estate 2011 ,si sono uniti ai Subsonica per "La funzione", brano elettropop
"La Funzione" Subsonica e Righeira ...........„
La voce dei Subsonica, racconta: "Era da tempo che volevamo fare un pezzo con i Righeira, questa volta abbiamo trovato il brano giusto, un esercizio di stile in cui celebriamo, con autoironia, un certo suono tipico degli anni Ottanta".
ora i RIGHEIRA di nuovo insieme, con la loro band composta da '' Marco cutrufo- batteria, Paolo Cutrufo-basso, Luca Marchesin-chitarra, Simone Gulli'-tastiere, Beppe cusmano-chitarra . Leonardo Adamo sax.------ insieme in un live-time travel piu attuale che mai.


serata con Gabri Ponte venerdì 9 novembre al Phenomenon




Venerdì 9 Novembre
Pheno 90
con special guest
Gabri Ponte (Eiffel 65)
@
al PHENOMENON di Fontaneto d'Agogna (NO)
S.S. 229
ingresso  14
inizio; 22.00
Contatti

Come tutti i primi venerdì del mese il locale a due passi dall’uscita Borgomanero autostrada A26 , Phenomenon propone Pheno 90, serata dedicata agli anni 90
Ospite della serata GABRI PONTE, dj, remixer di calibro internazionale, già membro degli EIFFEL 65


BIO GABRI PONTE
Inizia a fare il D.J. all'eta' di 17 anni, lavorando come resident in alcuni locali della sua città, soprattutto al Piere di Poirino. Nel 1993 conosce Massimo Gabutti ed entra a far parte della BlissCo.

Gabry inizia a lavorare in alcuni dei locali più conosciuti di Torino e si sposta spesso anche in Liguria, Veneto e Friuli, dove diventa prima D.J. resident, poi direttore artistico e infine titolare di uno dei locali più conosciuti della riviera adriatica, L' "Aqua" di Lignano Sabbiadoro. Dopo alcuni anni di lavoro in studio inizia la sua collaborazione con Maurizio Lobina e Jeffrey Jay (Gianfranco Randone) e nascono gli Eiffel 65. È il 1999 e il singolo "Blue" raggiunge la vetta delle classifiche in 24 paesi per un totale di oltre 10 milioni di CD venduti.

Successivamente i tre saranno impegnati in una tournée promozionale di oltre due anni per il loro primo album "Europop", per un totale di oltre 500 concerti in giro per tutto il mondo, in cui L'album vince un triplice disco di platino per più di 3 milioni di dischi venduti. Ottengono una nomina per il Grammy Awards come "Il migliore artista di ballo dell'anno" e inoltre vincono premi europei di musica a Monte Carlo come "il miglior artista italiano nel mondo".


Appuntamento al Cox 18 sabato 10 novembre


Go Down Records & Small Stone Records presenta:
Al cox 18
sabato 10 novembre 2012 
Milano

OJM + ABRAHMA ( FRA) + MOTHER OF GOD (SWE)
Inizio ore 23
Ingresso 5 euro
OJM (ITA)
Go Down Records
Gli OJM sono dal 1997 una delle band stoner/rock'n'roll più amate e conosciute d'Italia, con alle spalle una lunghissima serie di concerti sia in Italia che all'estero, e collaborazioni d'eccellenza: Paul Chain, Brant Bjork (Kyuss, Fu Manchu, Brant Bjork & the Bros,Desert session), Michael Davis (MC5) Dave Catching (Queens of the stone age,Eagles of death Metal,Mark Lanegan,Desert Session). Per l' occasione gli OJM suoneranno pezzi dei vecchi dischi E.p. Heavy,The light album , under the thunder e dell' ultimo album Volcano.

Per l' occasione gli OJM suoneranno pezzi dei vecchi dischi E.p. Heavy,The light album , Under the thunder e dell' ultimo album Volcano.
ABRAHMA ( FRA)
(Small Stone Records)
Nel 2005, Sebastien Bismuto (voce, chitarra), Nicolas Heller (chitarra), Guillaume Colin (basso), e Benjamin Colin (batteria) hanno iniziato pubblicando un EP e un singolo. Il quartetto parigino preferisce il deserto desolato alla palude fumosa del viale neon di Parigi . Groove , sentieri polverosi e super stoner rock marchiato SMALL STONE.
MOTHER OF GOD (SWE)
(Small Stone Records)
Nati nel 2008 e cresciutI sulla roccia in Morgårdshammar in Svezia, i quattro MOTHER OF GOD gettato via un sacco di mentalità retrò anni '70 dei loro concittadini in favore di un approccio più moderno. Beh, 20 anni più moderno, in ogni caso. MOTHER OF GOD musicalmente incorporano influenze grunge e le scanalature pesanti dei primi anni '90. Band come Soundgarden e Alice in Chains integrare le proprie melodie grunge oppressi insieme ispirazione classica tratti da Black Sabbath e Led Zeppelin.

Pierpaolo Lauriola live a Le Scimmie


Giovedì  8 novembre

Pierpaolo Lauriola

Presenta il disco

Polvere.
Autoproduzione
Distribuzione: Zimbalam
Data di uscita: 2 ottobre

@
LE SCIMMIE
Via Ascanio Sforza 49
MILANO

INFOLINE – 02 89402874 –  www.scimmie.it


Inizio – ore 22.00
Ingresso gratuito

IL DISCO
“Polvere.” (scritto con il punto finale),  è il nuovo album di Pierpaolo Lauriola. Una raccolta di otto canzoni sul tema del tempo. Già disponibile da Marzo in streaming sul sito dell’artista (www.pierpaololauriola.it), da Ottobre sarà disponibile anche in CD e in tutti i maggiori distributori di musica digitale tra cui iTunes, Amazon.

“Pierpaolo Lauriola nasce a Manfredonia nel 1975. A 20 anni si trasferisce a Bologna dove studia al D.A.M.S per poi approdare in altre città italiane, per ragioni di lavoro. Ora vive stabilmente a Milano.

Lauriola è anche componente dei Pliskin, gruppo nato nell’estate 2006 con cui ha realizzato e autoprodotto l’album “Quando arriva la sera”, uscito nell’Ottobre del 2009.

Autore e Compositore dai primi anni 90, ha suonato negli Eco, Five v. One. e Catarsi, con i quali ha inciso tre album autoprodotti.

Un'intensa attività live costituita da più di trecento concerti in vent’anni.

“Polvere.” è stato registrato presso il Massive Arts di Milano
Alcuni dei pezzi di Polvere. nascono già nei primi anni '90 e poi rielaborati nel tempo.

Il tema predominante di Polvere. è il tempo. Il titolo stesso, Polvere. sintetizza i concetti contenuti nell'album. Si rifà nello specifico al secondo brano dell'album: col tempo, la polvere che si posa diventa quasi una seconda pelle, dando la dimensione del tempo che passa. Questo concetto viene esplicato nell'album raccontando le storie di un periodo della vita di una persona, che è l’io narrante.

Pierpaolo Lauriola: Voce, Chitarra, Basso, Autore dei testi e Compositore.
Santì Giannetto: Batteria e percussioni
Copertina: Giuseppe Biancofiore.

Le Registrazioni sono state curate da Adel Al Kassem presso il Massive Arts Studios, Milano.
Mastering curato da Alberto Cutolo.